Ponzio Pilato
scorre l'acqua giù dal rubinetto
scorre sopra il lavandino
col rumore che accompagna
schizzi e sciacqui sulle mani vuote
scorre con rumore che ipnotizza
nell'oscurità del tubo
dove non esiste nulla
scorre l'acqua giù nelle condotte
la mia mano che interrompe il flusso
e lo lascia ricomporre
sopra sé segnando un tempo
d'improvvisazione rotta e folle
che sciacquetta globba spluffeggiando
sempre giù per le condotte
nell'ignoto più profondo
è strumento che non so suonare
ma risuona sola e senza aiuto
di una qualche mia intenzione
col rumore che accompagna
l'improvvisazione rotta e folle
sciacquettìo globboso spluffeggiante
che dal nulla scorre eterno
che nel nulla scende giù
fino al centro della terra ed oltre
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Una mano lava l'altra e lui se le è lavate entrambe!
RispondiEliminaAveva paura della suina.
E non vado oltre che magari poi mi esce una battuta blasfema.
Moz-
Siamo vivi?^^
RispondiEliminaMoz-
eh, periodo di scarsa interattività internautica ed infiniti casini e avventure, cose che dovrei farci un post appost ma manca il tempo necessario, ritorneremo a breve con più calma. ora devo fuggire che i Postapprendisti Fagocitatori di Jakuzi hanno identificato la mia traccia olfattiva, comunque siamo vivi :)
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