Il Re di Persia (3)


E nel cammino s'inforzava il canto,
si distendeva limpida la voce
nell'elencare i titoli ed il vanto
di grandi imprese ed indole feroce,

nel rimembrar la gioventù e l'incanto
dei giorni in cui, lontano dalla foce,
il fiume della vita, vasto e santo,
scorreva con dolcezza, eppur veloce.

E rimbalzava sulle pietre stanche,
tagliando come spada nella quieta
incrostazione d'infinite ore

disperse in un sepolcro, tra le bianche
membra di vecchio sparse, senza sete
nè fame o volontà, senza rancore.

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