Il Grande Impero Austero Coloniale
si estese con pietà e moderazione
per tutto l'emisfero boreale,
esempio di bontà e di contrizione.
Nei grandi viali della capitale
non v'era alcuno storpio od accattone
a perturbare l'ordine ufficiale
della Pienissima Tabellazione.
I volti per la strada eran distesi,
le facce rubiconde e sorridenti,
cerimoniosi i modi, e assai cortesi;
le case rosse, piccole e accoglienti
con i mattoni a vista, i panni stesi,
le siepi di pavonia, iridescenti.
Restavano appagati ed indifesi,
di fronte a tali sguardi di innocenti,
persino ambasciatori di paesi
semidistrutti dai combattimenti,
rimasti inutilmente interi mesi
a chieder tregua dei saccheggiamenti.
Oh, che blog particolarmente onirico-naif!
RispondiEliminaGrazie per la visita al Moz o' Clock!
Un saluto dalla Colonia 49S del Grande Impero Austero.
Moz-
effigurati, grazie a te della visita, come regalia in quanto primo commentatore ti diamo diritto esclusivo di saccheggio e genocidio su tutto il quadrante T del futuro Grande Impero Austero.
RispondiEliminaGuarda, mi accontento dello status di governatore locale su qualche regione anche sperduta! :)
EliminaMoz-
Wè, colonialista imperiale!
RispondiEliminaParla l'incrociatore Moz!
Ti piacerebbe far conoscere il tuo blog ai lettori del Moz o'Clock, in modo simpatico e divertente?
Passa a trovarmi dopo la mezzanotte per tutti i dettagli! :)
Moz-
uè, ovvio che sì, l'unico problema è che devo svegliarmi alle sei del mattino per giungere al ponte di comando della mia astrobalena da esplorazione e rottamazione anziani con femori rotti. quindi per questa mezzanotte non ce la farò mai
RispondiEliminase però assumi che anche domani a ora di pranzo è dopo potrei farcela.
ah, ovviamente sto anche spingendo per farti ottenere un governatorato provinciale, ma purtroppo per ora la burocrazia oppone un ostacolo: per un comando civile dovresti sottostare a un'ordalia elettorale dentro l'arena degli scannatori provinciale. stiamo verificando se ci sono scappatoie legali.