consunto e diroccato dall'attesa,
la vana, lunga attesa di un mattino
dopo la notte amorfa, scura e tesa.
E giunse a superarne, dopo il primo,
l'ennesimo ed un altro, nell'ascesa
malfida e scivolosa, a capo chino,
la tremula candela ancora accesa.
E un tenue soffio giunse a scompigliare
la barba ed i capelli lunghi e bianchi;
con fresca voce sopra gli occhi stanchi
e bassi, opachi, giunse ad annunciare
un sole sopra cieli azzurri ed ampi,
su verdi, generosi, vasti campi.
Il Re di Persia è un gatto persiano?
RispondiEliminaMoz-
potrebbe essere un gatto antropomorfo, oppure diventare un gatto qualche volta, boh, per ora stenta a fare le scale, quindi lo vedo poco gatto. e poi canta, e i gatti sono stonati come poche cose al mondo...
RispondiEliminaMia- miaooo!
EliminaMoz-